Scienza, politiche sanitarie, economia e politiche macroeconomiche: i professori di economia della London Business School analizzano la pandemia di COVID-19.
Autori: Paolo Surico, Andrea Galeotti - London Business School
Per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici dell'UE per il 2030, le sue ambizioni di adattamento e zero inquinamento per il 2050 e per proteggere il capitale naturale dell'UE e la salute e il benessere dei cittadini dai rischi connessi all'ambiente in linea con l'accordo di Parigi, è necessario ri-orientare gli investimenti verso progetti e attività sostenibili dal punto di vista ambientale.
Autori: European Commission - DG for Financial Stability, Financial Services and Capital Markets Union (DG FISMA)
Secondo i dati emersi dall'ultimo sondaggio condotto da McKinsey sull'atteggiamento dei consumatori, con l'attenuarsi della pandemia i consumatori cinesi stanno gradualmente recuperando la loro fiducia, suggerendo che la maggioranza riprenderà livelli più elevati di spesa in alcune categorie nei prossimi mesi.
Autori: Johnny Ho, Daniel Hui, Aimee Kim, Yuanyuan Zhang
È necessario un massiccio intervento del governo per garantire che lo shock economico causato dalla pandemia non si trasformi in una depressione, i nuovi strumenti finanziari devono essere implementati rapidamente.
Il coronavirus ha generato notevoli onde d'urto sui prezzi delle materie prime, compreso il petrolio. L'impatto del COVID-19 sui prezzi del petrolio sembra essere piuttosto indiretto, interessando in primo luogo il volatilità dei mercati finanziari.
Autori: Claudiu Tiberiu Albulescu - Management Department, Politechnica University of Timisoara, CRIEF, University of Poitiers
La pandemia può avere effetti contrastanti sulla lotta ai cambiamenti climatici. La riduzione dell'attività industriale e dei trasporti ridurrà le emissioni a breve termine, e i prezzi più bassi del petrolio renderanno più difficile la concorrenza del petrolio più inquinante. Tuttavia, è possibile che le emissioni rimbalzeranno dopo una possibile recessione. Le risorse economiche per l’emergenza e le nuove priorità politiche potrebbero rallentare gli investimenti nelle rinnovabili e l’energia pulita.
L’emergenza coronavirus rischia di avere effetti sociali ed economici a breve e lungo termine su svariati settori produttivi. A essere colpiti saranno, per Italia e a breve termine, il turismo, l’industria manifatturiera, in particolare l’automotive, la moda e l’industria tessile, le attività culturali, l’industria agroalimentare e la produzione enologica, la formazione. La pubblica amministrazione italiana richiede di essere ammodernata: semplificazione amministrativa e digitalizzazione sono i due principali obiettivi che andrebbero perseguiti.
L'epidemia di coronavirus è prima di tutto una tragedia umana, che colpisce centinaia di migliaia di persone. Inoltre sta avendo un impatto crescente sull'economia globale. Questo articolo ha lo scopo di fornire ai leader aziendali una prospettiva sull'evolversi della situazione e delle implicazioni per le loro aziende. L'articolo è costantemente aggiornato a partire da marzo con l'evolversi dell'epidemia.
Autori: Matt Craven, Mihir Mysore, Shubham Singhal, Matt Wilson
La chiusura dei confini, ed i problemi di approvvigionamento di beni come le mascherine ma anche di componentistica nell’automotive, potrebbero spingere molte economie occidentali verso scelte nazionalistiche e protezionistiche in direzione dell’autarchia. Il processo era stato già avviato da Trump prima dell’esplosione del virus e potrebbe spingere anche le economie europee a preferire una delocalizzazione in est Europa piuttosto che in Asia.
Fino all'arrivo del Covid-19, la crescita è stata debole ma stabile. Restrizioni alla circolazione di persone, beni e servizi e misure di contenimento, come la chiusura delle fabbriche, hanno fortemente ridotto la produzione e la domanda interna in Cina. L'impatto sul resto del mondo sta crescendo: l'economia globale si trova ad affrontare il suo più grande pericolo dopo la crisi finanziaria. Contenere l'epidemia e proteggere le persone è la priorità.
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